Con l'Istat in casa!

Ieri mattina il direttore ha ritirato la posta e ha consegnato a Me una busta grande, formato A4, dall'aria decisamente impegnativa......

La busta proveniva dall'ISTAT, e conteneva i moduli per il censimento 2011; Me come sempre di fronte a questi eventi, che nella sua caotica mente assumono un aspetto patriottico, si è subito entusiasmata....
era già pronta a collegarsi in internet per dare all'ISTAT lo specchio della sua sballata famiglia, quando...

Il direttore ha cominciato la rapida e subitanea ascesa al turpiloquio che sempre segue l'arrivo di una qualsivoglia comunicazione da Ente Pubblico o pro-patria.....
riassunto (non volgare):
"Ma lo sai quanto costa questo giochino??" - Me guardava delusa la sua busta formato A4....
"Col cavolo che perdo tempo a dirgli i fatti miei.....sanno già tutto, paghiamo l'ICI, il 730, il canone TV, la spazzatura, compiliamo i moduli x le detrazioni........" - Me aveva già richiuso la busta......
"Se li cercassero loro i dati!!" - Me stava già avviando la lavatrice......

Me in realtà è ancora dell'idea di compilare il questionario, però pensa che: il direttore non vuole essere censito e quindi non ci sarà (abbassando di gran lunga il livello medio di pazzia del comune di Milano); Valentino verrà probabilmente censito in un'altra casa quindi rischierà sdoppiamento o annullamento come il direttore; Me risulterà single con figlio (il topo)...........??????!!!!!!!

Per cui...cara signora ISTAT, Me probabilmente non si censirà!